mercoledì 31 luglio 2013

 

Sull’antica strada del Chiavolino la frazione di Pollone con le sue case, qualche affresco e cappelletta votiva: da qui parte la passeggiata. con tanto di galleria, che permetteva al tram della Biella-Oropa di guadagnare un bel po’ di metri di dislivello-
 Il tracciato del trenino che è appena stato ripulito dalla vegetazione infestante dagli operai forestali della
Regione Piemonte

fonte:L'eco di Biella

lunedì 29 luglio 2013

Belvedere Langhe, ripulito il sentiero delle Piagge


Anche quest’anno a Belvedere Langhe sono stati eseguiti lavori di taglio rami e pulizia e ricostruzione del sentiero delle Piagge da parte degli operai forestali della Regione che, come sempre, si sono prodigati per rendere questo bellissimo tracciato agibile a tutti, soprattutto ai turisti e ai proprietari degli appezzamenti adiacenti.
Il sindaco di Belvedere ha voluto ringraziare personalmente i ragazzi, offrendo una cena presso la “Trattoria del Peso”, dove si è potuto parlare dell’organizzazione di altri interventi con il direttore, dott. Alessandro Turco, a cui va un ulteriore ringraziamento per come ha saputo coordinare le squadre e per il lavoro svolto.

fonte:L'Unione Monregalese

martedì 23 luglio 2013

Soprana: ultimati i lavori di “taglio” lungo il rio Mondagnola

Si sono conclusi i lavori di taglio lungo le fasce riparie e di pulizia del Rio di Mondagnola,
fondamentali per la difesa del territorio, come sottolinea il responsabile dellʼufficio tecnico comunale di Frabosa Soprana, Locci. «Gli interventi sono stati eseguiti per una lunghezza di circa 1300 metri nel tratto del Rio compreso tra il depuratore comunale (in località “Luchet”, ndr) e il piazzale della seggiovia ed hanno permesso di liberare e pulire le sponde dalla vegetazione cresciuta spontanea nel corso degli anni. La quantità di legname tagliato ammonta ad un totale stimato di circa 950 quintali. Le operazioni sono state compiute dalle squadre forestali della Regione (Settore Gestione Proprietà Forestali - Ufficio di Cuneo) a totale carico della stessa, con la competente direzione dei lavori condotta dal funzionario incaricato, dottor Agù.
I lavori costituiscono il primo lotto di interventi, programmati di concerto tra la Regione, l'amministrazione comunale e l'ufficio tecnico, che rivestono particolare importanza per la salvaguardia
del territorio e per la difesa del suolo in caso di alluvioni. L'Amministrazione Comunale ringrazia il settore regionale di Cuneo e la squadra di operai forestali, intervenuta con particolare perizia ed esperienza nelle operazioni di disboscamento».

fonte: Provincia Granda (CN)

lunedì 22 luglio 2013

Al parco di Sommariva Perno (CN)


Buon riscontro di pubblico e tanti contenuti: così è andata la “Festa d’Estate” tradizionalmente indetta
presso il Parco Forestale dal Consorzio Roero Verde, che proprio in queste settimane si prepara a trasformarsi in associazione per una più efficace gestione della struttura.
Domenica scorsa, gli spazi di Cascina del Mago hanno così accolto momenti di ritrovo ma anche di bilanci: a condurre le operazioni è stato il leader Gian Mario Ricciardi, altresì vice sindaco di Sommariva
Perno, che ha così fatto il punto della situazione cogliendo l’occasione per porgere alcuni ringraziamenti non solo di rito. Il primo è spettato agli operai forestali della Regione Piemonte coordinati dal
dottor Stefano Agù, insieme a tutte le formazioni che nel tempo hanno collaborato alla cura del Parco.
«Quando e se loro non ci fossero più, avremmo di sicuro qualche difficoltà a rendere l’area pulita e
fruibile così come la vediamo oggi. Un “grazie” va anche a chi effettua la sorveglianza: abbiamo
sottoscritto una serie di convenzioni con l’Associazione nazionale Carabinieri, con l’Antincendi Boschivi.
Un riconoscimento spetta poi a chi si occupa della bigliettazione all’ingresso del Parco, garantendo un piccolo e significativo introito, al margaro che con le sue mandrie limita la zona in cui noi dobbiamo tagliare l’erba, ai sindaci ed a chi ha sempre creduto in questo progetto».
Un pensiero meritato è andato infine ai soggetti istituzionali dell’Str e del Coabser, alla funzionaria Marisa
Coraglia ed a persone come Lorenza Bar, la quale è stata chiamata a presentare i risultati e le prospettive
del progetto educativo de “Il riccio e la farfalla”.

Paolo Destefanis per il Corriere di Alba

venerdì 19 luglio 2013

Monastero Bormida, sentiero di Santa Libera


In Comune di Monastero Bormida sono stati segnati – grazie alla buona volontà di Vittorio Roveta e alla
collaborazione degli operai forestali della Regione Piemonte – altri due sentieri, rispettivamente a sud e a nord del concentrico: il sentiero di Santa Libera e il sentiero del Moscato.
fonte: Ancora (AL

giovedì 18 luglio 2013

Melle (CN)


Grazie al lavoro di una Squadra Forestale della regione Piemonte è stato riparato il muro di sostegno lungo la strada che dal bivio sulla Provinciale della Valle Varaita sale al concentrico di Melle.
L’Amministrazione comunale ha pagato i costi del materiale mentre i bravi operai forestali hanno eseguito un lavoro a regola d’arte.
La formula ha consentito un notevole risparmio per le casse comunali.

fonte: Corriere di Saluzzo

mercoledì 17 luglio 2013

Quale strada?

Si passa da stagionali a part time?
Ma in questo modo i fondi necessari al pagamento e alla sistemazione di più di 200 persone è garantito? Perchè lo stipendio dello stagionale è in dubbio mentre lo stipendio di un part time non lo è?
Se sei stagionale in tempi di crisi potrebbero anche non chiamarti mentre da part time hai la garanzia del lavoro. Ma se sei part time la crisi non c'è piú?
Se hai un contratto part time i soldi ci sono mentre se sei stagionale i soldi potrebbero anche non esserci? Se ci sono per i part time allo stesso modo ci sono anche per gli stagionali! O ne servono meno per i part time?
Per la Regione tra pagare una stagione da 7,8, o 9 mesi e un uguale part time cosa cambia? Ha un risparmio? Noi abbiamo una sicura perdita, ovvero contributi e disoccupazione. In cambio di un posto assicurato...ma allora si faccia un accordo di "assicurata riassunzione" (coi medesimi soldi che userebbero per i part time)

Qualcheduno potrebbe obiettare: « È questione di tempo... prima o poi la disoccupazione agricola la toglieranno»
va bene, allora perchè affrettarsi a chiudersi la tomba già da subito? aspettiamo che la tolgano e a quel punto potremo fare il passo successivo, il passaggio a part time. E ancora, chi ha detto che verrà soppressa la disoccupazione agricola? Chi sostiene questo lo può dimostrare?
 E' chiaro, la trattativa è  trattativa, è ovvio, ma non vorremmo che si spostasse l'attenzione su quanti mesi.. se 7,  8 oppure 9 piuttosto che sulla sostanza della cosa...già si mormora di un accettabile risultato qualora si ottenesse un part time di 9/10 mesi su 12... ma questo forse è bene per chi ha conti in  banca alle stelle, proprietari di casa o magari vivono ancora con la famiglia o hanno un secondo lavoro, ma non per la gente più comune che hanno mutuo, affitto, famiglie a carico, spese da sostenere... a questi serve uno stipendio per ogni mese! come è possibile felicitarsi per meno di dodici mensilità?
Concludo ricordando, per la volta ennesima, che poco tempo fa qualcuno aveva trovato la soluzione dei canoni idrici che avrebbero garantito l'occupazione per gli stagionali e allora perchè non pretendere e sfruttare questa risorsa che da gennaio 2014 dovrebbe entrare a pieno regime? Perchè sindacati e amministrazione e assessorato sorvolano questo punto?
In deffinitiva, giusto e apprezzabilissima la volontà (necessità) si stabilizzare e garantire occupazione, ma siamo sicuri che sia il part-time l'unica via percorribile?

ALVI

martedì 16 luglio 2013

Incontro del 15 luglio 2013



Il part time di 7 mesi proposto dalla Regione è stato rifiutato.
Nuova proposta sindacale (fondi permettendo):2014-2015 assunzione di tutti gli otd con part time di 8/9 mesi. Dall'anno successivo passaggio generale da part time a full time.
FF

Grazie al Collega per l'aggiornamento, se altri sanno e vogliono condividere notizie e impressioni sull'incontro del giorno 15 luglio, possono farlo in questo post.

giovedì 11 luglio 2013

IDEE, per far nascere qualcosa

Sempre senza nessuna presunzione, ma come semplice unione di idee, riflessioni e ipotesi, questo post (vista la richiesta di alcuni commenti) si propone di raccogliere idee e ipotetiche soluzioni, secondo le esigenze e il punto di vista operaio, di ciò che dovrebbe essere il futuro prossimo degli operai forestali in generale e in particolar modo di quelli a tempo determinato, in vista del rinnovo del CIR.
Bene Colleghi, voi che più o meno ogni giorno visitate il blog, unite le vostre idee, date modo a chi legge di prendere spunto o considerare delle ipotesi che secondo voi non erano ancora state prese in considerazione.
Scrivete, se vi va, anche il pensiero di coloro che conoscete ma che non hanno modo di scrivere sul blog (Colleghi senza pc ecc..)
E' con l'insieme delle idee che possono costruirsi delle soluzioni....e se dovessero rimanere solo scritte sulla pagina di un blog...bè, noi (noi con voi) qualcosa l'abbiamo fatto ovvero aver dato modo ad altri Colleghi di pensare e valutare un qualcosa, che difficilmente avrebbe avuto modo di essere letto.

Magari avrà vita breve, ma qualcosa potrebbe nascere

Riferimenti:
Post sul CIR 2012/2014
Documento relativo alle proposte del Settore

lunedì 1 luglio 2013

Mattie (TO) ultimati i lavori sul Rio Corrente




Gli operai della squadra 51, vista la particolarità del caso (piante in stato deperiente, sradicate, stroncate o inclinate la cui caduta acrebbe potuto ostruire l'alveo) e l'ordinanza del comune di Mattie che definiva i lavori come urgenti e indifferibili, hanno portato egregiamente a termine l'intervento soddisfando appieno l'ordinannza di fine aprile.
Il tratto interessato era compreso tra l'abitato di Menolzio e la zona posta a circa 50 metri a valle del ponticello che collega tra loro le località Piccole Tanze e Grandi Tanze.